GIORNATA NAZIONALE VITTIME CORONAVIRUS: “GESTI CONCRETI PER PAZIENTI E MEDICI: UN PAESE MATURO PREVIENE LE EMERGENZE E NON LE SUBISCE”
“Ricordare le vittime del coronavirus non soltanto a parole, ma con gesti concreti come il rispetto per pazienti, medici e professioni: ecco la missione di un Paese maturo che previene le emergenze e non le subisce”. Questo il pensiero che il Segretario Nazionale della CIMOP, dott.ssa Carmela De Rango, rivolge in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del coronavirus.
“Tra colori i quali hanno perso la vita durante i tragici anni della pandemia, come è noto, vi sono anche 379 i medici e dentisti italiani, come si evince dalla lista pubblicata dalla Fnomceo – osserva -. Rivolgo un pensiero a loro, angeli durante il Covid, che hanno sacrificato il bene più prezioso per mettere in pratica il dettato del giuramento di Ippocrate ma che, di contro, hanno poi subito una serie di spiacevoli critiche. Sia da parte di chi ha inteso addossare loro alcune responsabilità per quei giorni tragici e critici, in cui il paese intero era come se fosse stato interessato da una guerra, sia per i rischi a cui di fatto sono stati esposti. Mi riferisco anche al rischio costituito da promesse che non si sono poi trasformate in realtà, come dimostra il mancato rinnovo contrattuale per i medici del settore privato. Uno schiaffo in pieno volto a chi si è sentito davvero discriminato. Auspico che un Paese maturo, non solo riconosca meriti a chi ne ha diritto, ma con gesti concreti sostenga il rispetto per pazienti, medici e professioni”.